<em>Fake news</em> e verità post fattuale: davvero noi siamo 'solo' bibliotecari?

Autori

  • Giorgio Antoniacomi Direttore della Biblioteca comunale di Trento

DOI:

https://doi.org/10.2426/aibstudi-11949

Parole chiave:

fake news, information literacy, post truth

Abstract

Il contributo assume come punto nevralgico il tema del falso nella società della verità post fattuale. Dopo avere ribadito che il concetto di verità costituisce un elemento decisivo per la sopravvivenza stessa della democrazia e averne precisato il senso, spesso travisato, discute l’impatto e l’ambivalenza della rete come luogo di produzione e diffusione di informazioni controfattuali, evidenziando come la caduta di credibilità delle tradizionali autorità di validazione delle conoscenze abbia radici più profonde e più lontane. Sostiene l’esigenza e la possibilità di contrastare una deriva indifferente al vero, inteso come continua ricerca e come dibattito pubblico basato su fatti e argomentazioni e non come dogma. Evidenzia, infine, un ruolo non solo possibile, ma già più che intravisto, da parte delle biblioteche pubbliche nei confronti di una problematica che non può essere ignorata, toccando la loro stessa ragion d’essere.

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Pubblicato

20-01-2020

Come citare

Antoniacomi, G. (2020). <em>Fake news</em> e verità post fattuale: davvero noi siamo ’solo’ bibliotecari?. AIB Studi, 59(1-2). https://doi.org/10.2426/aibstudi-11949

Fascicolo

Sezione

Note e discussioni