Livelli di verità: post-verità, <em>fake news</em> e neutralità intellettuale in biblioteca
DOI:
https://doi.org/10.2426/aibstudi-11833Parole chiave:
post-truth, fake news, intellectual neutralityAbstract
La post-verità, intesa in senso forte, come negazione o superamento del concetto di verità, è autocontraddittoria. Intesa invece in senso debole coincide con le cosiddette fake news, di cui si fornisce una definizione e contro le quali i migliori antidoti sono l’information literacy e una buona dieta mediatica. In ogni caso la verità non è un concetto particolarmente rilevante per i bibliotecari, anche perché ne esistono di vari livelli, spesso non è accertabile e molti dei documenti tipicamente conservati dalle biblioteche non sono veridici o non contengono informazioni sensatamente classificabili come vere o false. La neutralità intellettuale dei bibliotecari è un concetto meno popolare della post-verità e delle fake news, ma molto più complesso e molto più rilevante per la professione: ne viene fornita una definizione e ne vengono esposti i principali argomenti favorevoli (ritenuti dall’autore i più convincenti) e contrari.