Il cerchio si allarga intorno al mondo: open access contro la pandemia

Autori

  • Paola Castellucci Sapienza Università di Roma, Dipartimento di lettere e culture moderne
  • Caterina Barillari Sapienza Università di Roma, Dipartimento di lettere e culture moderne

DOI:

https://doi.org/10.2426/aibstudi-12054

Parole chiave:

open access, repository, coronavirus

Abstract

Nell’articolo vengono descritte alcune significative iniziative realizzate in questi mesi e volte a diffondere risorse open access per disseminare la ricerca e velocizzare la cura. Non si tratta di una task force messa in piedi d’urgenza per l’emergenza Covid, semmai l’affidabilità del modello OA è stata costruita nel tempo, in 30 anni. La scholarly communication in modalità OA è in tempo reale, trasparente, condivisa a livello mondiale, responsabile. Sono queste le qualità su cui fondare la speranza di una risoluzione rapida della pandemia. Inoltre, la diffusione del coronavirus a livello mondiale ha imposto una profonda riflessione sulle attuali modalità di condivisione della conoscenza. Viene analizzato in tal senso il caso di medRxiv, il primo repository di ambito biomedico basato su preprint, lanciato nel 2019.

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Pubblicato

16-07-2020

Come citare

Castellucci, P., & Barillari, C. (2020). Il cerchio si allarga intorno al mondo: open access contro la pandemia. AIB Studi, 60(1). https://doi.org/10.2426/aibstudi-12054

Fascicolo

Sezione

Temi e analisi