Tecnologie avanzate per l'inclusione uditiva: progettare mostre virtuali accessibili

Autori

  • Elena Loreto Olmedo-Pagés Santander-UCM pre-doctoral contract, IDEA Lab Research Group, Faculty of Documentation Sciences, Complutense University of Madrid (Spain) https://orcid.org/0000-0002-2766-4777
  • Rosario Arquero-Avilés Senior Lecturer, IDEA Lab Research Group, Faculty of Documentation Sciences, Complutense University of Madrid, Spain https://orcid.org/0000-0002-3097-8734
  • Gonzalo Marco-Cuenca Senior Lecturer, IDEA Lab Research Group, Faculty of Medicine (Department of Documentation Sciences and History of Science), University of Zaragoza https://orcid.org/0000-0002-7149-6192

DOI:

https://doi.org/10.2426/aibstudi-14158

Parole chiave:

Accessibilità, inclusione, persone con disabilità uditiva, mostra virtuale, patrimonio culturale

Abstract

Le istituzioni GLAM (gallerie, biblioteche, archivi e musei) stanno convertendo le loro collezioni in dati digitali con l'obiettivo di creare attività coinvolgenti e inclusive che raggiungano un pubblico eterogeneo. In questo contesto, il Metaverso offre un ambiente virtuale immersivo e dinamico, sostenuto da tecnologie come la realtà virtuale e aumentata, che trasforma il modo tradizionale di interagire con il patrimonio. Questo ambiente non promuove solo l'intrattenimento, ma anche l'apprendimento, la collaborazione e l'esplorazione, soprattutto per le persone con problemi di udito. Da una prospettiva inclusiva, l'obiettivo è eliminare le barriere sociali e ambientali in modo che gli utenti possano accedere al patrimonio culturale e trarne beneficio attraverso questi spazi digitali. Nell'ambito del progetto di R&S&I intitolato Cultural and bibliographic heritage in the GLAM context (Libraries, Archives and Museums) (riferimento: PID2020-113405RB-I00), finanziato dall'Agenzia di Ricerca Statale del Ministero spagnolo della Scienza e dell'Innovazione, in collaborazione con il gruppo di ricerca IDEALab, vengono sviluppate mostre virtuali accessibili, che integrano collezioni di varie istituzioni attraverso la collaborazione e l'uso della narrazione. Queste mostre cercano di offrire un'esperienza comprensibile, sicura e arricchente, utilizzando strumenti come l'Easy Reading e promuovendo una connessione emotiva con il passato. L'ambiente virtuale diventa così uno spazio inclusivo dove il divertimento, l'espressione di sé e l'interazione libera da limitazioni sociali sono facilitati.

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Downloads

Pubblicato

11-08-2025

Come citare

Olmedo-Pagés, E. L., Arquero-Avilés, R., & Marco-Cuenca, G. (2025). Tecnologie avanzate per l’inclusione uditiva: progettare mostre virtuali accessibili. AIB Studi, 65(1), 115–128. https://doi.org/10.2426/aibstudi-14158

Fascicolo

Sezione

Intersezioni

Articoli simili

<< < 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 > >> 

Puoi anche Iniziare una ricerca avanzata di similarità per questo articolo.