La scelta di lettura nella biblioteca pubblica: fisionomia, spazi e contesti del progetto Reading(&)Machine
DOI:
https://doi.org/10.2426/aibstudi-13384Parole chiave:
Lettura, Scelta di lettura, Biblioteca pubblica, Reading(&)Machine, Sistemi di raccomandazioneAbstract
Il tema centrale del contributo è costituito dalla ‘scelta di lettura’ nella biblioteca pubblica e si pone l’obiettivo di delineare le caratteristiche e i contesti del progetto Reading(&)Machine, promosso ed elaborato dai centri SmartData@PoliTO e VR@PoliTO del Politecnico di Torino e dal Dipartimento di Studi storici dell’Università degli studi di Torino. Reading(&)Machine consiste in: a) un sistema di raccomandazione basato su strumenti di intelligenza artificiale; b) un’interfaccia immersiva, aumentata e potenziata, per accedere ai suggerimenti del sistema; c) un ambiente ibrido, fisico e digitale, con cui R(&)M diventa parte integrante dell’ecosistema informativo della biblioteca.
La ‘scelta di lettura’, mappata all’interno delle tipologie di lettura attuate nello spazio semiotico della biblioteca, viene trattata nel quadro delle relazioni tra biblioteche pubbliche, biblioteconomia, pratiche di lettura, analizzate utilizzando il lessico concettuale di Paul Ricoeur e i termini e i concetti di ‘prefigurazione’, ‘configurazione’, ‘rifigurazione’.
La letteratura di riferimento è prevalentemente quella prodotta in area biblioteconomica, nazionale e internazionale, a partire dagli anni Sessanta del Novecento, e include la descrizione di alcune delle più rilevanti caratteristiche dei sistemi di raccomandazione, in cui la scelta di lettura è suggerita non dagli umani ma dalle macchine. In conclusione vengono sinteticamente richiamate alcune delle principali implicazioni suscitate.
Downloads
Pubblicato
Come citare
Fascicolo
Sezione
Licenza
Copyright (c) 2022 Maurizio Vivarelli
Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Condividi allo stesso modo 4.0.